Madonna di campiglio
Madonna di Campiglio, adagiata in un’ampia conca tra le Dolomiti di Brenta Patrimonio Unesco e le alte cime dell’Adamello e della Presanella, a 1550 m. di altitudine, è una delle destinazioni più famose e glamour delle Alpi. A caratterizzare l’offerta di quella che è considerata la Regina delle Nevi. Cuore della skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta (150 km di piste collegate sci ai piedi), Madonna di Campiglio d'inverno è il paradiso degli amanti della neve: sci alpino, snowboard, sci di fondo, sci alpinismo, escursioni con le ciaspole permettono di vivere appieno la vacanza invernale.
ESCURSIONI FACOLTATIVE INCLUSE
PASSO DEL TONALE / PONTE DI LEGNO – mezza giornata
PASSO TONALE – 1884 m. Al confine tra la Lombardia ed il Trentino, è un anfiteatro naturale che delimita la Val di Sole dalla Vallecamonica, aperto al sole e panoramico, che si spiega dai 1884 metri ai 3100 metri di quota fra i gruppi delll’Ortles-Cevedale e dell’Adamello-Presanella. Situata in un soleggiato pianoro a 1.258 metri d’altitudine, PONTE DI LEGNO è un’importante stazione climatica e un centro turistico montano, estivo ed invernale, considerato da tutti la capitale indiscussa dell’Alta Valle Camonica. L’incantevole isola pedonale offre varie opportunità: dallo shopping nei negozi alla moda all’aperitivo nei bellissimi locali del centro fino ai ristoranti dove degustare i prodotti tipici locali della tradizione camuna.
MOLVENO / CASTELLO DI STENICO – Intera giornata
MOLVENO è una ricercata e amata meta turistica; è ubicata in una straordinaria posizione su un pendio che guarda le acque del lago omonimo; a nord le vette dolomitiche, le guglie e i campanili rocciosi del gruppo di Brenta, e a est la silvestre dorsale Paganella-Gazza. CASTELLO DI STENICO: Arroccato su un dosso roccioso da cui si domina la conca delle Giudicarie esteriori, il Castello di Stenico è un simbolo del potere dei principi vescovi di Trento in questa regione. Fortificazione di origine altomedioevale, a partire dal XIII secolo divenne loro proprietà, residenza estiva e sede del capitano, il funzionario a cui era affidata l’amministrazione del territorio. Capitani e principi vescovi sono intervenuti nel corso dei secoli ampliando, modificando, abbellendo il castello, che oggi appare un complesso articolato e composito.
PINZOLO / VAL DI GENOVA: CASCATA NARDIS – mezza giornata
La località di Pinzolo, con i paesi confinanti di Giustino e Carisolo, si trova nella parte superiore della Val Rendena: qui la Valle di presenta molto ampia e pianeggiante, prima di inerpicarsi verso Madonna di Campiglio e di restringersi a sinistra nella selvaggia Val Genova; è una nota località di villeggiatura sviluppatasi a partire dagli anno sessanta. La cascata NARDIS, alimentata dalle vedretta del Nardis, all’interno del meraviglioso parco naturale dell’Adamello-Brenta nel gruppo montuoso della Presanella, precipita nella valle con un salto di circa 100 metri. Acque spumeggianti, bianche e trasparenti, un salto di freschezza che dà il benvenuto nella valle delle acque: la val Genova.
CLES / LAGO DI SMERALDO / SANTUARIO DI SAN ROMEDIO – intera giornata
CLES e passeggiata per ammirare il centro di questo comune, posto nel cuore della VAL DI NON, su un palcoscenico la cui densità accorpa ampie vallate verdeggianti, colture di ogni genere, frutteti spettacolari e soprattutto sconfinati meleti. Suggestivo e maestoso, tra i frutteti, sulle rive del lago di Giustina, sorge il maestoso Castel Cles. LAGO DI SMERALDO che si rivela ai sensi dei viaggiatori dopo una piacevole passeggiata nel burrone di Fondo. Superato il ponte inizia la vera avventura, le pareti del canyon sono verdi e rigogliose creando un’atmosfera quasi fiabesca. Il suono dello scorrere del fiume Rio Sass è la colonna sonora d’apertura perfetta del percorso. Il maestoso Santuario di San Romedio, uno dei piu’ caratteristi eremi della fede cristiana d’Europa, sorge in Val di Non sulla vetta di uno sperone di roccia alto più di 70 metri dove, secondo la leggenda, Romedio di Thaur, avrebbe trascorso la sua vita in eremitaggio. Una ripida scalinata di 131 scalini conduce il visitatore fino alla sommità dello scoglio roccioso attraverso un complesso di cinque piccolissime chiesette sovrapposte
VAL DI RABBI– mezza giornata
Il primo paese che si incontra salendo è Pracorno, costellato da numerosi casolari; poco oltre si trova San Bernardo, sede dei servizi di interesse pubblico. Costeggiando il corso del torrente si arriva alla località RABBI FONTI dove si trova lo stabilimento termale e il Centro visitatori del Parco, mentre più in alto, in posizione dominante, si erge la frazione di Piazzola. Il panorama offre al visitatore verdi versanti, fitti boschi di conifere e le cime del gruppo Ortles-Cevedale. Una delle prerogative della Val di Rabbi è sicuramente la ricchezza di acqua: famosa è quella minerale bicarbonato-alcalina, ferruginosa, altamente carbonica e naturalmente gassata, motore del termalismo che qui vanta antiche radici. Le sue proprietà terapeutiche erano già conosciute nel 1650 e nel corso dei secoli numerose sono state le personalità che ne sono state attratte
PASSEGGIATE da MADONNA DI CAMPIGLIO
– Lago delle Malghette: Si parte a piedi dal centro di Madonna di Campiglio e si prosegue il cammino verso la sommità della Pradalago, attraversando un bellissimo sentiero nel bosco. Una volta arrivati al Lago delle Malghette, potrete riposarvi godendo dell’indimenticabile paesaggio di montagna, oppure per gli instancabili, è possibile percorrere il sentiero che circumnaviga quasi tutto il lago. Per il rientro, bisogna seguire il percorso che scende sino a Campo Carlo Magno per poi arrivare in circa venti minuti a Madonna di Campiglio. Il percorso completo ha una durata di circa tre ore.
– Malga Mondifrà: Partendo a piedi dal piazzale della Telecabina del Grostè nella zona nord di Madonna di Campiglio è possibile raggiungere Malga Mondifrà. Dopo un comodo percorso in parte asfaltato ed in parte sterrato, di poco più di un chilometro, si raggiunge la Malga Mondifrà.
– ll Giro delle Cascate di Vallesinella: Si parte da Zona Palù di Madonna di Campiglio, per poi percorrere il “Sentiero dell’Orso”. Per iniziare il sentiero che porta alle cascate dovrete trovare la casetta del Parco Naturale dopo Piazza Palù, all’inizio della strada carrozzabile nel bosco. Arrivati a Malga Vallesinella di Sopra, davanti a voi vedrete una distesa di fiori su un ampio prato e verso destra troverete il sentiero che porta alle Cascate Alte di Vallesine.
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